Come ottenere la cittadinanza italiana

Come ottenere la cittadinanza italiana

Ecco una guida su come ottenere la cittadinanza italiana, dopo quanto tempo è possibile fare domanda e come farla.

Al contrario di quanto si possa pensare, l’Italia è uno tra i Paesi che presentano requisiti decisamente stringenti in merito alle norme che regolano come ottenere la cittadinanza.

La cittadinanza è, del resto, quello status che determina tutti i diritti e i doveri dei cittadini ed è la conditio sine qua non l’ordinamento giuridico italiano riconosce la pienezza dei diritti civili e politici alla persona.

Ottenere la cittadinanza italiana non è affatto semplice, specialmente per chi vuole richiederla per residenza e, soprattutto, per chi non appartiene all’Unione Europea ma proviene da fuori l’UE.

Ecco una guida su come fare per richiedere la cittadinanza italiana, quali requisiti servono, come fare la domanda e dopo quanto si può presentare la domanda.

La cittadinanza per acquisizione automatica

Un modo per ottenere la cittadinanza italiana può essere quello dell’acquisizione automatica.

L’acquisizione automatica avviene per nascita, o ius sanguinis, cioè diritto di sangue, in caso di persona straniera nata da almeno un genitore italiano; per ius soli, ossia il diritto di nascita su suolo italiano da genitori ignoti o apolidi o in caso il minore sia stato abbandonato; oppure per adozione di minore da cittadino italiano.

La richiesta di cittadinanza su domanda

Un ulteriore modo per acquisire la cittadinanza italiana è quello di presentarne la richiesta per residenza.

In caso di residenza, la cittadinanza italiana viene concessa dal Ministero dell’Interno, su domanda da presentare alla prefettura da parte del cittadino straniero in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:

  • essere nato in Italia e residente in loco da almeno 3 anni;
  • essere figlio o nipote in linea diretta di cittadini italiani e residente in regola in Italia da almeno 3 anni;
  • essere maggiorenne e adottato da cittadino italiano, residente in Italia da 5 anni in seguito all’adozione;
  • avere prestato servizio per 5 anni alle dipendenze dello Stato italiano, anche dall’estero (la richiesta va fatta all’autorità consolare);
  • essere residente in Italia da almeno 10 anni.

In questo caso, oltre a uno dei requisiti elencati sopra, è richiesto anche il reddito personale o familiare (se appartenenti allo stesso nucleo familiare e allo stesso stato di famiglia).

Dopo quanto tempo si può fare domanda di cittadinanza

I cittadini stranieri possono intraprendere la domanda di cittadinanza dopo aver trascorso delle tempistiche precise su suolo italiano come residenti regolari. Queste tempistiche variano a seconda della provenienza.

Nello specifico, per i cittadini comunitari dell’Unione Europea il tempo dopo il quale si può fare domanda di cittadinanza è di quattro anni, per gli apolidi è di cinque anni, mentre per coloro che provengono da fuori l’Europa è di dieci anni.

La domanda può essere presentata online al Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione e tutte le informazioni in merito possono essere trovate sul sito del Ministero dell’Interno.

Argomenti correlati: Passaporto