Vaccino obbligatorio Forze dell’Ordine: ecco la decisione finale del Governo Draghi

Vaccino obbligatorio Forze dell'Ordine: ecco la decisione finale del Governo Draghi

Forze dell’Ordine: ecco la decisione riguardante l’obbligo del vaccino per poter regolarmente prestare servizio.

Una nota Ansa dell’ultimo minuto conferma quanto vi stiamo raccontando ormai da diverse settimane: dopo il personale sanitario e i lavoratori delle RSA, le Forze dell’Ordine diventano la terza categoria di lavoratori obbligati a vaccinarsi contro il Covid, pena la sospensione dal servizio.

Se fino a oggi bastava il green pass per poter lavorare, con la certificazione ottenibile anche a seguito di tampone negativo, presto - probabilmente già dal 15 dicembre - solamente chi è vaccinato potrà presentarsi regolarmente al lavoro.

Una decisione presa in cabina di regia, a cui hanno preso parte Mario Draghi e i capi delegazione delle forze di maggioranza, e che verrà messa nero su bianco nel nuovo decreto con il quale viene istituito un super green pass.

Cosa cambia per Forze dell’Ordine e personale scolastico

L’obbligo vaccinale dovrebbe valere per tutto il personale in divisa delle Forze dell’Ordine, quindi non solamente per le Forze di Polizia come riportano alcune indiscrezioni. Quindi - a partire dal 15 dicembre - l’obbligo vaccinale dovrebbe valere per il personale di Esercito, Marina e Aeronautica, come pure per la Polizia di Stato, la Penitenziaria, l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza.

Senza sospensione scatta la sospensione dal servizio e - ovviamente - dello stipendio, e vanno considerate anche tutte le conseguenze che l’assenza ingiustificata ha su ferie, maturazione del TFR e possibilità di avanzamenti di carriera.

Nel contempo, l’obbligo vaccinale varrà anche per il personale scolastico. Non solo docenti, ma anche i collaboratori ATA.

Cos’altro non potranno fare i non vaccinati

Il personale in divisa non vaccinato, quindi, non potrà presentarsi al lavoro. Ma le limitazioni non finiscono qui: con l’istituzione del super green pass, infatti, vengono vietati ai non vaccinati tutti quei servizi per i quali oggi è richiesto il possesso della certificazione verde. Regola che varrà anche in zona bianca.

Vale dunque per andare al ristorante, come pure per palestre, piscine e trasporti di lunga percorrenza. Senza super green pass non si potrà neppure andare al cinema, teatri o allo stadio, mentre si potrà continuare a lavorare - eccetto ovviamente che per quelle categorie dove il vaccino diventa obbligatorio - a seguito di un tampone negativo.

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