Maxi concorso Forze armate e di Polizia, in arrivo oltre 11mila assunzioni: ecco dove e quando

Maxi concorso Forze armate e di Polizia, in arrivo oltre 11mila assunzioni: ecco dove e quando

Il governo ha disposto l’assunzione di oltre 11mila unità per il Comparto Difesa e Sicurezza.

Il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo ha annunciato 11mila nuove assunzioni a tempo indeterminato per il Comparto Sicurezza e Difesa e per il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

Dopo il rinnovo contrattuale 2019-2021, quello relativo al 2022-2024 è ancora di là da venire ed è previsto un aumento dell’indennità di vacanza contrattuale (qui), ci sarà l’avvio delle procedure di reclutamento per inserire oltre 11mila unità nelle Forze di Polizia ad ordinamento civile e militare, nell’Arma dei Carabinieri e nei Vigili del Fuoco.

Si tratta di una importante iniezione di risorse in un comparto messo a dura prova dagli anni della pandemia e di fondamentale importanza per il funzionamento del Paese. La sicurezza è un bene ad alto valore sociale, richiesto da tutti e in tutti gli ambiti, che rimanda a un insieme articolato di bisogni il cui soddisfacimento è essenziale per la qualità del vivere civile” ha sottolineato il ministro Zangrillo.

Maxi concorso, 11mila assunzioni: ecco per chi

Il decreto prevede l’assunzione a tempo indeterminato per 11.228 unità che saranno così ripartite:

  • 3.689 unità nell’Arma dei Carabinieri;
  • 1.829 nella Guardia di Finanza;
  • 1.414 nella Polizia penitenziaria;
  • 3.214 nella Polizia di Stato;
  • 1.082 nei Vigili del Fuoco.

La nota diffusa dal Ministero per la Pubblica amministrazione evidenzia la volontà del governo Meloni di investire nel capitale umano “per consentire al settore di continuare a svolgere al meglio le proprie attività al servizio dei cittadini. Un segnale di attenzione per una Italia più sicura e, quindi, più efficiente”.

Del resto, il potenziamento del Comparto Difesa e Sicurezza era stato uno dei cavalli di battaglia del programma di centrodestra, e il particolare di Fratelli d’Italia: una promessa che Meloni ha mantenuto, almeno stando a quanto disposto nel decreto.

Maxi concorso, 11 assunzioni: quando

Il provvedimento, firmato dal ministro Zangrillo, passerà ora nelle mani del Ministero dell’Economia e delle Finanze per la controfirma del ministro Giancarlo Giorgetti e poi verrà pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

Da quel momento in poi, si potrà procedere con l’avvio dei bandi di concorso che, ragionevolmente, verranno disposti a partire dal 2023.