Cedolino straordinario tredicesima Forze armate, mail inviate per sbaglio: cosa sta succedendo

Torniamo a parlare del cedolino stipendiale straordinario del 28 dicembre 2022 con il quale verrà pagato il conguaglio della tredicesima errata al personale delle Forze armate che si è ritrovato vittima di un errore del sistema informatico di NoiPa.

Sembrava che la situazione fosse rientrata senza troppi drammi, in particolar modo in seguito all’intervento dello Stato Maggiore della Difesa che aveva prontamente avviato una risoluzione dopo l’allerta lanciata da Aspmi (Associazione sindacale professionisti militari).

Ebbene, l’Associazione torna ora sull’argomento per comunicare ai suoi tesserati che gran parte del personale militare sta ricevendo una mail dal Centro Unico Stipendiale Interforze (CUSI) proprio in merito agli errori stipendiali riferiti alla tredicesima mensilità.

È insorto, infatti, un nuovo problema tecnico che ha fatto sì che le mail fossero inviate a tutti, anche a chi non ha errori nel cedolino stipendiale. Ecco come stanno le cose.

Errore tredicesima NoiPa: come stanno le cose

Qualche settimana fa vi abbiamo informato circa gli errori nel calcolo degli stipendi del personale delle Forze armate operati da NoiPa, e delle grosse difficoltà che l’Ente sta affrontando circa la mancanza di risorse economiche e di personale.

Sulla questione era intervenuto lo Stato Maggiore della Difesa che, tramite un comunicato stampa, aveva reso nota la presenza di un bug nel sistema e aveva fatto sapere che l’errore riguardava tutto il personale del Corpo delle Capitanerie di Porto ed il personale dell’Esercito la cui iniziale del Codice Fiscale è ricompresa tra "Q" e "Z".

Inoltre, SMD aveva comunicato che il 28 dicembre 2022 sarebbe stato erogato un cedolino straordinario contenente il conguaglio della tredicesima che comunque sarebbe stata pagata, insieme allo stipendio, in anticipo rispetto alla data mensile canonica (qui tutte le date con i pagamenti).

Errore tredicesima NoiPa: mail inviate per sbaglio

Aspmi ha comunicato ai suoi tesserati che la mail, inviata dal CUSI, è stata inoltrata anche a chi non ha errori nel cedolino stipendiale. Saputo della situazione, l’Associazione si è subito mobilitata per cercare di capire cosa stesse succedendo.

I tecnici si sono messi al lavoro, hanno provveduto a sanare il problema e a predisporre una nuova mail che nella giornata di oggi verrà inviata solo a chi effettivamente ha riportato la tredicesima mensilità errata.

Tutto risolto, quindi, sì, almeno per il momento. Perché al di là dell’errore nelle tredicesime, c’è chi lamenta degli errori anche nel calcolo degli stipendi, con addirittura il segno meno in busta paga.

Una situazione davvero incresciosa che fa il paio con gli intoppi di un sistema che dovrebbe essere sinonimo di affidabilità e non procurare grattacapi al personale, specie in questo periodo di rincari, spese e molti soldi in uscita.