Assunzioni e concorsi Polizia di Stato, è ufficiale: cosa dice la legge pubblicata in Gazzetta

Assunzioni e concorsi Polizia di Stato, è ufficiale: cosa dice la legge pubblicata in Gazzetta

In Gazzetta Ufficiale è stata pubblicata la legge che autorizza al potenziamento del personale e alle semplificazioni dei concorsi per la Polizia di Stato.

Grandi novità per la Polizia di Stato che potrà beneficiare di due importanti elementi per rispondere alle esigenze di sicurezza del nostro Paese:

  • Potenziamento dei Ruoli del Personale della Polizia di Stato;
  • Semplificazione delle procedure concorsuali e dei corsi di formazione.

Una risposta alla carenza di personale, all’innalzamento dell’età media dei poliziotti e alle esigenze sempre più massicce di donne e uomini in divisa.

In Gazzetta Ufficiale è stata pubblicata la legge 24 febbraio 2023, n. 14, in vigore dal 28 febbraio 2023, recante “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 29 dicembre: 2022, m. 198, recante disposizioni urgenti in materia di termini legislativi. Proroga di termini per l’esercizio di deleghe legislative ".

Agli articoli 1-bis e 2-bis, il provvedimento reca una manovra organica realizzata con il fattivo supporto delle Organizzazioni sindacali del Personale della Polizia di Stato volta, con misure straordinarie, a consentire all’Amministrazione di assicurare il perseguimento dei propri delicati compiti istituzionali diretti alla tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica e al contrasto ad ogni forma di criminalità e di eversione.

Assunzioni e concorsi Polizia di Stato: cosa dice la legge

La legge 24 febbraio 2023 n. 14, pubblicata in Gazzetta Ufficiale, spiega alcuni importanti passaggi che riguardano da vicino il personale della Polizia di Stato.

Stiamo parlando di interventi mirati al potenziamento dei Ruoli del personale in divisa e alla semplificazione delle procedure concorsuali e dei corsi di formazione per i poliziotti.

Tutte le novità per la Polizia di Stato

Nella legge sopra indicata ci sono delle importanti novità per il personale della Polizia di Stato, solo per citarne alcune:

  • Scorrimento delle graduatorie dei concorsi per 436 Vice Commissari;
  • Scorrimento delle graduatorie dei concorsi per 1.000 Sostituti Commissari;
  • Scorrimento delle graduatorie dei concorsi per 1.141 Vice Ispettori (in questo caso da intendersi come ampliamento di ulteriori 1.356 unità);
  • Due concorsi da Ispettore Superiore, per 1.800 posti nel 2026 e per 2.400 posti nel 2028 (non più al 2027);
  • Semplificazione delle future procedure concorsuali (assicurando pur sempre il profilo comparativo delle prove, mediante lo svolgimento di almeno una prova scritta o di una prova orale, ove previste dai bandi o dai rispettivi ordinamenti).

A queste si aggiunge la possibilità per il Capo della Polizia Direttore Generale della P.S. , in deroga a quanto previsto dagli ordinamenti, per le esigenze connesse allo svolgersi di grandi eventi quali il Giubileo del 2025 e le Olimpiadi del 2026, di abbreviare la durata dei corsi di formazione degli Allievi Agenti previsti nelle annualità dal 2023 al 2026, fermo restando il conseguimento del giudizio di idoneità alla nomina di Agente in Prova al termine del primo semestre.

Per lo stesso principio anche tale possibilità si potrà applicare per i corsi di formazione iniziale per l’accesso alla qualifica di Commissario della Polizia di Stato (per i corsi dal 112° al 115°) che avranno una durata di sedici mesi previo superamento dell’esame finale e il conseguimento del giudizio di idoneità al servizio di Polizia.